La vita riprende la solita routine faticosa; vi convincete che avete
bisogno di un po’ di tempo, che dovete passare ore davanti
alla tv a guardare dolore, sofferenza e idee negative.
Ciò vi porta all’apatia, che è come una droga sadica che
impedisce alla mente di desiderare di più; vi convince che
state bene così come state. È l’amica della mediocrità e,
come tale, l’acerrimo nemico della vera ricchezza.
5 commenti:
hello da marcello.
Complimenti per aver toccato l'argomento tv che mi fa entrare subito in risonanza perchè ti sta scrivendo uno che ha rottamato la tv nel mese di dicembre, ( inviando pure la disdetta del canone ... chissa come finirà..)
La tv uccide la vita, usata come viene usata sia da chi la fa che da chi la guarda.
Uccide la vita in primis perchè ti FAI rubare il Tempo che E' la vita.
Poi perchè ti metti in atteggiamento passivo,che è tipico di chi non vive ma dorme.
Poi perchè permetti a te stesso di nutrirti di un cibo, preparato da altri e non da te, sempre più putrido.
E la mente diventa quello di cui si nutre e cioè un serbatoio di putridume con tendenza al ribasso, perchè non c'è limite al peggio.
E poi è incredibile questo persistente atteggiamento di chi si siede sul divano e accende la tv per "rilassarsi" ( o compra il giornale per "rimanere informato"), e non si accorge che sta per autoinfliggersi un colpo bassissimo alla sua psiche già malconcia per le sue vicende personali( evidentemente i suoi problemi non gli bastano).
Ma evidentemente, soffrendo di memoria corta non ricorda il disgusto o il disagio o la rabbia provati il giorno precedente quando ha avuta la stessa pessima idea di sedersi davanti al tv acceso.
Sì perchè ci si può sedere anche davanti al tv spento e scoprire che forse ci si può tentare di rilassare anche in questo modo se non si è perso del tutto la capacità di rilassarsi.
Ci sarebbe una marea di altre cose da dire sull'uso che viene fatto dai manipolatori della psiche che sanno bene quanto sia potente l'uso delle immagini (misto ai suoni) per condizionare i comportamenti e le menti delle persone..
Grazie Marcello per il tuo commento.
Sono d'accordo con quello che sostieni ,voglio solo precisare che come tutte le cose anche la tv non è solo male,bisogna usarla con un certo equilibrio ,sono convinto che come il PC il telefonino ecc. la tecnologia vada usata a fin di bene,per aumentare il benessere e la conoscenza ,stimolare la fantasia.
Invece come capita spesso la TV diventa padrona e ci costringe inconsapevolmente a seguirla nel bene ,ma come accade sempre più spesso nel male,il male in questo caso lo identifico dove tutti usiamo un linguaggio e un modo di comunicare che è caratteristico dei programmi televisivi di un certo genere(quelli proprio non li sopporto ,per quanto mi sforzi di non giudicare).
Non so se mi sono capito ;-)
Ciao e grazie ancora.
Namastè
Si vero quello che dici, ma non credo molto nella capacità delle persone di autogestire in senso alto il proprio tempo, soprattutto quando si è innescata una dipendenza. E' una "mission impossible"
Quindi io inviterei coloro che vogliono modificare in meglio il proprio vivere quotidiano, al gesto radicale: rottamare il tv.
Sui programmi di qualità ok, ma sono talmente pochi e poi si ricade nell'atteggiamento passivo: meglio un libro o giocare con il proprio coniglio...
già, proprio vero...quanto tempo sprecato o per questo o per quello... arrivi alla fine della giornata e ti accorgi di non aver fatto niente di quello che volevi fare , ma noi italiani di norma , siamo gente pigra e ci facciamo vivere piuttosto che vivere, questo è il nostro problema... chissà se riusciremo a svegliarci da questo torpore...
Namastè!!!
@ sabrina.
non sò se è una questione solo italiana,stà diventando il problema di tutti i paesi ricchi.
Io provo sempre a fare qualcosa di diverso,anche solo leggere cose non "comuni",ma non ti nascondo che a volte mi perdo,l'unica cosa che mi consola per ora è che almeno ci stò provando.....con tutte le forze.
Grazie del tuo intervento,mi ha fatto molto piacere.
Grazie.
Namastè
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