sabato 31 ottobre 2009

paura...........................

BUONANOTTE A TUTTI



Esercizio per attivare il terzo occhio

Il Terzo occhio

giovedì 29 ottobre 2009

Sei nato ricco "7"

                                               Non temete

Ora che ho menzionato “la tecnica” che vi aiuterà ad acquisire
un maggiore benessere, devo mettervi di nuovo in guardia. Se
volete avere del denaro, non dovete mai, e dico mai, preoccuparvi
del fatto se lo otterrete o meno o se riuscirete a tenerlo. Lasciatemi
spiegare meglio.

Nella Bibbia Giobbe, il grande sofferente biblico, fa la seguente
osservazione: «Ecco, ciò che temo mi accade». Ora, per favore, ferma
tevi e riflettete sul significato di quelle parole per chi oggi si preoccupa
del denaro. Bene, significano certamente che, se insistiamo a
crucciarci sempre di non avere abbastanza soldi o se di solito temiamo
di perdere le ricchezze che possediamo, allora di sicuro non
ci stiamo preoccupando invano.

Perché proprio come Giobbe era inevitabilmente
afflitto dai suoi molti mali, allo stesso modo noi saremo
sicuramente afflitti dalla mancanza o dalla perdita di denaro.
Per usare un esempio più vicino a noi, riconsideriamo il caso
tragico del “povero signor Chapman”, l’anziano che non spese mai
i soldi guadagnati con tanta fatica. Ma la domanda è “Perché?”.

Molto probabilmente perché temeva che se li avesse spesi, sarebbe
diventato povero e quindi avrebbe condotto una vita miserabile.
L’ironia, però, è che ha finito comunque per vivere da povero proprio
a causa della sua paura. O, parafrasando le parole bibliche,
“ciò che temeva gli è accaduto”.

In uno dei prossimi capitoli vi verrà data una spiegazione esaustiva
del paradosso per cui attiriamo nella nostra vita proprio le
cose che meno vorremmo, ma per ora basti dire che preoccuparsi
per i soldi è altamente controproducente.

Questo principio rimane
vero anche se si razionalizza la preoccupazione con il vecchio luogo
comune secondo cui si sta “solo mettendo da parte qualcosa per i
tempi difficili”.
A questo punto devo avanzare un altro avvertimento: se davvero
volete aumentare significativamente la quantità di denaro che guadagnate
attualmente, per prima cosa dovete imparare a prestare
molta meno attenzione a quello che dice chi vi circonda e molta
di più a quello che la “voce silenziosa” dentro di voi ha da dire.

In parole povere, dovete tentare di farvi condizionare meno dalle
influenze esterne ed essere più inclini a fidarvi del vostro istinto e
delle vostre sensazioni. Lasciatemi chiarire il concetto.
Molte delle persone che non riescono ad accumulare abbastanza
denaro da vivere nel modo in cui preferiscono sono anche quelle
che si fanno influenzare facilmente dalle opinioni altrui. Per esempio,
spesso sono quelli che lasciano che siano i giornalisti catastrofici
sia sui giornali sia nei notiziari – a pensare per loro. Ma, come
sottolinea Napoleon Hill nel suo brillante libro, Pensa e arricchisci te
stesso, le opinioni sono il bene più a buon mercato a questo mondo.

Infatti, quasi tutti ne conservano una scorta, pronte per essere imposte
a chi è disposto ad accettarle. Pertanto, se siete consapevoli di
esservi lasciati influenzare troppo in passato dalle opinioni altrui,
decidete senza indugio – prima di continuare la lettura – che d’ora
in avanti darete retta unicamente a voi stessi, anche se presterete
un orecchio attento ai consigli di Dio. Ricordate, se lo fate non c’è
assolutamente nessuna ragione perché non possiate raggiungere il
successo economico entro un arco di tempo ragionevole.

mercoledì 28 ottobre 2009

Messaggio d'amore

Spero tanto che questo cambiamento avvenga.
L' uomo continua con le guerre da secoli e io forse
faccio retorica .

Ma che importa se ci prendono per sognatori diceva Gandhi.

Dobbiamo vivere con il  Cuore ognuno deve fare
la sua parte per migliorare questo pazzo mondo.
Si comincia dai posti di lavoro poi in famiglia nei
luoghi di ritrovo,smettendo di giudicare e accettando
gli altri per come sono ,limitando i conflitti e cercando
di capire come fare a limitare le richieste del nostro ego.
 
Auguro una buona giornata d'amore a tutti.




martedì 27 ottobre 2009

Il codice del tempo


Un codice per decifrare gli eventi del mondo... anche quelli che ti riguardano personalmente. Ecco gli esempi concreti e il metodo di calcolo!

Applicando la teoria dei frattali al concetto di tempo, Braden mostra chiaramente che le condizioni che hanno creato la storia si ripetono, e riflettono gli schemi che si trovano in natura.

Sapendo questo, possiamo affrontare i momenti critici evitando gli errori del passato.

Ma come? Esiste un Computo del Codice Temporale (un Time Calculator...) che Braden ci spiega molto bene nel libro.

E' un calcolo matematico che ti permette di scoprire, a partire da un evento del passato conosciuto, personale, come un trauma o un importante successo, o collettivo, come una guerra o una dichiarazione di pace, lo schema e i tempi secondo i quali si ripeteranno le condizioni affinché possa verificarsi un evento simile.

Il Codice del Tempo (il Tempo Frattale) rappresenta l'esito di oltre vent'anni di studio e del personale viaggio di ricerca di Gregg Braden. Pagine ricche di scienza e spiritualità nelle quali le scoperte della matematica dei frattali applicate ai cicli cosmici e individuali sono trattate con il linguaggio semplice e divulgativo che caratterizza tutte le opere di Braden.

La chiave del periodo storico che viviamo e del 2012 sta nel comprendere il linguaggio dei cicli naturali e nell'usarlo oggi per prepararci al futuro.

Se davvero vuoi prepararti per il 2012, Il Codice del Tempo è una lettura obbligata. A differenza di molti altri, questo è un libro di speranza, che ti permette di vedere delle opportunità che possono essere attivate...

Cosa accadrà veramente il 21 dicembre dell’anno 2012? Gregg Braden ci offre una visione chiara e approfondita delle conclusioni a cui gli studiosi di diverse discipline stanno giungendo in merito a questa data cruciale. Egli illumina da una nuova ottica il passato della nostra civiltà e getta luce su ciò che ci riserva il futuro.

Secondo l’antico popolo dei Maya il tempo è una danza infinita di cicli, che si ripetono costantemente era dopo era. Cicli più piccoli all’interno di cicli più grandi. In base al loro calendario alcuni dei più importanti cicli temporali che riguardano la Terra si chiuderanno nel 2012, in coincidenza con il solstizio d’inverno.

Dall’altra parte, i più moderni studi astronomici sostengono che quello stesso giorno il nostro pianeta si troverà nel punto più lontano dal centro della nostra galassia e tuttavia in un allineamento particolare con esso. Questo comporterà una serie di conseguenze legate alla fine di un’era e all’inizio di un nuovo ciclo per il pianeta e l’umanità intera.

Questo libro aiuterà a capire il collegamento tra la Terra e il nostro cuore.

lunedì 26 ottobre 2009

Gratitudine- ricchezza e fisica quantistica

La prima cosa da fare è concentrarsi
Sull’abbondanza a tua disposizione.

Rendila solida e reale riconoscendola.

E’ facile trascurare le molte cose che
ci vengono concesse - l’ossigeno il
sangue che scorre nelle nostre vene,il
cibo che ingeriamo; la gente che conosciamo,
l’amore che proviamo per i nostri amici
e la nostra famiglia; la compagnia degli
animali e della natura;il calore del sole;
il sostentamento dell’acqua, dell’aria e
della terra .

Tutte questa cose sono intorno a noi;sono,
per così dire il nostro “tempio”.
Dobbiamo essere grati per quello che abbiamo
Il concetto di dualità onda – particella poggia
sulla comprensione del fatto che due sono
i possibili modi di agire.

Affermando che ciò che possiedi è abbondante,
fai crollare tutte le possibilità negative di carenza.
D’altro canto ,se fai prevalere l’emozione e
il timore e ti focalizzi su ciò che non hai-
concentrandoti sul problema piuttosto che
sulla soluzione-,intensifichi la confusione.

Accresci il potere della penuria e la tua
change di far collassare lo stato di onda indistinta
in uno stato solido diviene sempre meno possibile.

Il che ci porta a: “ ….a colui che ha,sarà dato….”.
Gli autori della bibbia parlavano di fisica subatomica
quando scrissero così.

                                   Tratto da;

domenica 25 ottobre 2009

Suona con i piedi e con cuore

Della serie.......costanza ,volontà,trasporto,passione,voglia di vivere e 
fiducia in se stessi portano sicuramente ottimi risultati,ma............
bisogna amare quello che fai e avere una fede incrollabile nel
risultato,e allora la mente non conosce limiti.
Guarda il video fino in fondo,perchè con i piedi si possono fare 
anche degli assoli di chitarra.
Grazie a questo uomo che mi da speranza e forza .

sabato 24 ottobre 2009

Sei nato ricco "6"

Esercizio di consapevolezza della ricchezza
Dopo aver esaminato alcune caratteristiche del denaro, passiamo
brevemente a una semplice “tecnica” che potete iniziare a utilizzare
da subito per attirare la quantità di denaro desiderata. La prima cosa
che dovete fare è immaginarvi seduti in una stanza con alcuni amici.

Poi dovete visualizzarvi mentre annunciate loro la vostra intenzione di
diventare ricchi, o almeno abbastanza agiati da vivere nel modo in cui
preferite. Ora immaginate come vi sentireste; se siete come la maggioranza
delle persone, probabilmente vi sentireste a disagio, forse così a
disagio che ritrattereste tutto dicendo che era uno scherzo. Tuttavia,
dovete capire che le persone benestanti non si sentono mai a disagio
quando si parla di denaro. “Perché no?”, vi chiederete. La risposta più
ovvia sarebbe che è perché di soldi ne hanno “un sacco”, ma non è la
risposta esatta. 

Dovete comprendere che le persone non si sentono a
loro agio con i soldi perché li hanno, ma che li hanno proprio perché
si sentono disinvolti a proposito del denaro. In altre parole, uno dei
motivi per cui i ricchi hanno denaro è che hanno sviluppato uno stato
della coscienza al quale ci riferiremo d’ora in poi come “consapevolezza
della ricchezza”. Ne consegue che, se vogliamo attirare il denaro,
dobbiamo iniziare a sviluppare anche noi questa consapevolezza.


La domanda che dovete porvi ora è “Come faccio a sviluppare
da solo la consapevolezza della ricchezza?”. Ora ve lo spiego. Il
modo migliore è cominciare a immaginarsi già in possesso della
somma di denaro desiderata. La ragione di questa operazione è
che, poiché il subconscio non è in grado di distinguere il possesso
reale dei soldi dalla sua mera visualizzazione, in poco tempo vi
sentirete a vostro agio con “l’idea” del denaro: come risultato comincerete
ad attirarlo.

Potrebbe sembrare un gioco, ma vi assicuro che è una delle cose
più sagge che potete fare, perché quando riuscirete a convincere il
vostro subconscio che siete ricchi e che essere ricchi è bello, la mente
subconscia cercherà automaticamente dei modi per concretizzare le
sensazioni “immaginarie” di benessere in forma materiale.
Se queste ultime righe vi sembrano pura fantascienza, per il momento
ignoratele e proseguite la lettura. Tratteremo della consapevolezza
della ricchezza in più punti del libro e vi garantisco che prima
della fine del testo queste righe cominceranno ad avere un senso.

Tratto da "Sei nato ricco"
Scarica gartuitamente l'itroduzione,il primo
capitolo e guarda il video qui

venerdì 23 ottobre 2009

Lezioni di vita

Si lo sò il titolo sembra un pò
presuntuoso,ma effettivamente
fa riflettere e anche questa
volta ci sono buoni argomenti
per stimolare la gartitudine

Buon weekend a tutti!




Illuminazione e risveglio della coscienza

Noi non siamo la nostra Mente!



Chi cerca fuori di sè non crescerà mai.
Lo spazio per la crescita è interiore.
(M.K.Gandhi)

giovedì 22 ottobre 2009

La Forza dei pensieri

Ogni cosa trasuda la Forza-Dio,anche
gli oggetti inanimati;inoltre tutto ciò che
viene a contatto con gli esseri umani è
intriso di impronte sottili lasciate dai nostri
pensieri,le nostre emozioni e il nostro
eterico.


Sei nato ricco 5

Il denaro deve circolare
La terza cosa da sapere sul denaro è che ha valore solamente a
patto che venga utilizzato. Una volta che viene tolto dalla circolazione,
perde il suo valore come i “vecchi giornali” o “le lattine
vuote” ammucchiati in soffitta. Per comprendere la verità contenuta
in questo principio, considerate la seguente vicenda. A casa mia, su
uno scaffale della libreria tengo un boccale da birra d’argento che
mi è stato regalato in onore di un discorso che ho tenuto. 

Ogni volta che rientro a casa, svuoto le monetine che ho in tasca 
nel boccale e quando è quasi pieno lo do a uno dei miei figli o a uno 
dei loro due cugini.

I ragazzi fanno a turno e ovviamente aspettano con ansia la
loro volta. La cosa che voglio sottolineare, però, è che mentre il boccale
si riempie, il denaro che contiene non ha nessun valore: se ne
sta lì, senza nessuna utilità e senza nemmeno fruttare interessi.
Tuttavia, appena il boccale è pieno e i soldi vengono assegnati
a uno dei bambini, il denaro entra letteralmente “in azione”. Per
esempio, la settimana scorsa il turno di ricevere il denaro toccava
a T. Jay, uno dei cuginetti. Lo ha subito preso dalla mia mano, è
corso alla scuola di golf e con il suo gruzzolo ha pagato alcune lezioni.
Ora, a dire il vero non posso sapere cosa ha fatto del denaro
il maestro di golf una volta ricevuto, ma mi sento di affermare che
non l’ha rimesso in un boccale sullo scaffale! È un fatto incontrovertibile:
il denaro non è fatto per essere tolto dalla circolazione, bensì
per essere utilizzato, goduto e fatto circolare.
Questo mi porta a un’illustrazione ancora più drammatica del
medesimo principio: si tratta precisamente della storia del “vecchio
signor Chapman”. Quest’ultimo era un anziano gentiluomo che
viveva alcune case più in là sulla nostra strada quando ero ragazzo.
Anche se tra di noi c’era una grande differenza d’età facemmo subito

Io e il Denaro
amicizia e spesso lo guardavo andare avanti e indietro per il quartiere
spingendo il suo piccolo carrello per l’immondizia. Il signor
Chapman lavorava infatti come rigattiere e si guadagnava da vivere
raccogliendo gli oggetti che gli altri buttavano via. Con il passare
degli anni si fece sempre più curvo a causa del lavoro faticoso e un
giorno, poco dopo la Seconda Guerra mondiale, si spense. Poiché
viveva da solo e non aveva parenti stretti che abitavano nelle vicinanze,
la polizia entrò in casa sua per prendere possesso dei suoi
averi. Com’era prevedibile, trovarono la casa stracolma di vecchi mobili
e oggetti vari del passato del signor Chapman. Tuttavia, con loro
enorme sorpresa, i poliziotti trovarono anche più di centomila dollari
in vecchie banconote ammucchiate in scatole in giro per la casa.
Lesto a individuare un evento così insolito, il giorno seguente il
Toronto Daily Star riportava in prima pagina la storia del rigattiere,
in cui si poneva ovviamente una domanda: perché una persona con
oltre centomila dollari aveva deciso di nascondere i soldi in vecchie
scatole sparpagliate in giro per casa?

Anche se all’epoca ero piuttosto giovane, anch’io mi feci una domanda
simile, ossia perché una persona come il signor Chapman
avesse scelto di vivere come un autentico indigente quando aveva
così tanti soldi. Avrebbe potuto utilizzarli a suo piacimento: avrebbe
potuto investirli per ottenere profitti per se stesso e contribuire a
creare posti di lavoro per altri o semplicemente depositarli in banca e
maturare gli interessi. Invece aveva scelto di metterli in un “barattolo
sullo scaffale” e in questo modo li aveva resi assolutamente inutili.
No, miei cari, non c’è nessun dubbio in proposito, il denaro non è
fatto per essere accumulato, bensì per essere usato, goduto e fatto
colare.

Quindi, per favore, qualsiasi cosa vogliate fare del vostro denaro,
non commettete lo stesso errore del povero signor Chapman!
Notate però che quando suggerisco che il denaro deve essere
fatto circolare non intendo dire che deve essere sperperato. C’è
un’enorme differenza tra le due cose e se non sapete ancora quale
sia, vi consiglio di scoprirlo al più presto.



Quante cose può fare L'Amore!

Alcune cose che può fare L'Amore.


Provo un'immensa Gratitudine e
stima per questo artista che è ,Ivano Fossati.



GRAZIE !

lunedì 19 ottobre 2009

Gratitudine "5"

Della serie la gratitudine va alimentata
ogni giorno ,senza sforzo,dolcemente!





Buona giornata !

sabato 17 ottobre 2009

Gratitudine "4"


Colui che prova gratitudine sincera 
per le cose che possiede ancora
nell'immaginazione.
Quell'uomo provocherà la manifestazione
materiale di qualunque cosa desideri.


" Tutto quello che chiederete nella preghiea ,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà
accordato "  Mc 12.24


Tratto da ; " La scienza del diventare ricchi"

venerdì 16 ottobre 2009

Posso essere ciò che voglio!!!!!

Quello che diciamo a noi stessi è importantissimo ,la mia esperienza
personale mi ha insegnato, che una delle pratiche fondamentali che
ha cambiato direzione alla mia vita è stata per prima cosa
cambiare il mio dialogo interiore.



giovedì 15 ottobre 2009

La formula della ricchezza

Grazie al denaro si può aiutare un' altra persona oppure
fare del male a qualcun'altro;di questo però il denaro 
non è responsabile.

Il denaro non  può proprio nulla.

Ne è responsabile unicamente chi lo usa.E c'è di più
,le  persone cosiddette spirituali parlano spesso del 
tema dell'amore.Chi però, prende sul serio l'amore
,non può escluderne un intero settore,il denaro.

Il vero amore non è limitato.

Il vero amore non ha confini e include quindi anche 
il denaro.Altrimenti non si tratterebbe di amore vero,
ma di qualcosa che è stato escogitato da alcune persone 
per condannarne altre.Questo non è amore.
Non è sorprendente che, con poche eccezzioni,le persone 
che dicono di seguire una via spirituale siano così 
lontane dall'amore?

Tratto da " La formula della ricchezza, il principio LOL-A

mercoledì 14 ottobre 2009

Imparare dagli altri

Mi può insegnare qualche cosa quest'uomo?
Direi proprio di si!


Provo un senso di sincera e profonda gratitudine
per Nick, che oggi mi da una bella lezione, sul'autostima
sulla, fiducia in se stessi,sulla voglia di vivere ,
e soprattutto mi insegna che gli ostacoli siamo noi
a crearli con i nostri pensieri limitanti.


Grazie nick !


martedì 13 ottobre 2009

lunedì 12 ottobre 2009

Sei nato ricco 4

Il denaro è un servo

Ora che ho messo in chiaro l’importanza del denaro,
lasciatemi fare un passo indietro per aggiungere un 
piccolo monito: ricordate sempre,il denaro è un servo,
i padroni siete voi. 

Si deve fare molta attenzione a non capovolgere i ruoli,
perché molte persone estremamente intelligenti
lo hanno già fatto a loro enorme discapito. Purtroppo 
molte di queste povere anime amavano il denaro e usavano 
le persone, violando una delle leggi basilari del vero
successo finanziario. 
Bisogna sempre amare le persone e usare il denaro e
non viceversa!

Un altro mito sul denaro che va per la maggiore è 
quello secondo cui esso è sempre frutto della “fortuna” 
o della “buona sorte”. Ad esempio, quando si discute di
una persona che ha avuto successo economico,
c’è sempre qualcuno che dice: «Harry ha solo avuto fortuna»
oppure: «Harry si trovava semplicemente al posto giusto
al momento giusto». Desidero tuttavia assicurarvi, 
senza ombra di dubbio, che,sebbene la “fortuna” abbia
ovviamente un certo ruolo nel successo finanziario, in sé 
e per sé non è mai sufficiente.

Il denaro è un effetto e deve sempre essere guadagnato.
Credetemi, in questa vita non esistono
scorciatoie e le uniche persone che fanno soldi in modo
facile, o lavorano alla zecca oppure sono sulla buona
strada verso la prigione,sempre che non ci siano già
arrivate. 

Pertanto, tenete sempre presente che, se anche la 
“buona sorte” è uno dei fattori per il successo economico,
deve sempre essere accompagnata da impegno e duro lavoro.

Continua......


 Tratto dal libro "sei nato ricco" .Si può sacricare il 1°capitolo
e vedere il video gratis cliccando sulla freccia


domenica 11 ottobre 2009

Gratitudine - terza parte-


La gratitudine è come tutte la altre cose della vita ,come
la concentrazionela perseveranza,lo studio ,il lavoro,la ginnastica,
l’apprendimento.

La gratitudine ha bisogno di essere coltivata giorno per giorno
amorevolmente.


I proprietari di una casa vicino alla mia ,abitano stabilmente
in una grossa città italiana e vengono in vacanza in questa loro
seconda casa.
La cosa che amano fare di più è coltivare amorevolmente il
loro giardino,e si vede !. Infatti è un posto incantevole ed io mi
chiedo sempre come fanno ,in fin dei conti che ci vuole. E invece
no!.Il segreto c’è ci vogliono amore, trasporto, impegno,
perseveranza,e sicuramente qualcos’altro.

Così la gratitudine va coltivata come un fiore, amorevolmente
giorno per giorno,con disciplina ,amore ,perseveranza,trasporto,
impegno,colpo d’occhio,quest’ultimo ci vuole perché siamo
ormai circondati da così tante cose che non ci accorgiamo
più di niente e tutto sembra ci sia dovuto .

La gratitudine comincia proprio ad avere la sua efficacia
maggiore quando ci accorgiamo dell’importanza di cose
piccole e apparentemente insignificanti.

Ci accorgiamo dell’importanza di alcune cose solo quando
ci vengono a mancare,quindi stiamo attenti, l’essere ingrato
allontana da se le cose importanti e trova gioia ( se tale si può definire)
solo quando è sottoposto a forti stimoli e innesca un circolo vizioso
che va al rilancio continuo .
Questo è il comportamento che più ci allontana dal provare
gioia nelle cose semplici e quindi provare gratitudine.

Saltuariamente faccio un elenco delle cose per cui provo
gratitudine ,attenzione perché la lista deve essere solo di cose
per cui provate veramente e sinceramente gratitudine.
Ad esempio se hai appena fatto un incidente in auto non sarai
grato di aver distrutto l’auto, ma puoi sempre essere grato se sei,
ammaccato, ma ancora vivo.

Fare una lista della gratitudine serve ,intanto perché scrivere ha un
potere maggiore di fissare le cose nella nostra mente ,e poi se hai
momenti in cui ti senti un po’ “insabbiato” puoi rileggere la tua lista
e scoprire che “ora”:

la gratitudine stà aprendo la strada all’abbondanza.


sabato 10 ottobre 2009

Sei nato ricco 3

Il denaro è importante
Uno dei principali fraintendimenti riguardo al
denaro concerne la sua importanza. 
Per esempio, pensate a quante volte durante
le conversazioni avete sentito espressioni simili
“il denaro non è tutto”, “i soldi non sono importanti”
o “non mi importa dei soldi”.

Forse chi pronuncia queste frasi non si preoccupa 
per i soldi, ma scommetto che il concessionario e il 
droghiere lo fanno, così come se ne preoccupa la
banca che gli ha concesso il mutuo.

In realtà non si può negare il fatto che il denaro 
sia importante per chiunque viva in una società civile.
Pertanto, sostenere che non è importante
come questo o quest’altro è assurdo:
perché niente può sostituire il denaro nel campo
in cui viene impiegato

Non località e l'osservatore

Trovo tutto questo stupefacente ,possiamo in qualche modo influenzare la realtà?
Sembrerebbe proprio di si!
Ma nella quotidianità della vita a che cosa ci serve una 
conoscenza come questa ?Perchè questo è l'importante.


Ci sono molti libri con le tecniche più svariate,ma forse prima bisogna 
accettare e credere che siamo tutti collegati e che nessun luogo è lontano.
Personalmente vorrei che queste informazioni  servissero a migliorare 
la mia vita .
Quante volte ci è capitato di aver provato sensazioni inspiegabili,penso 
a una persona che non vedo da tanto tempo e quella mi appare il giorno
dopo,oppure mi telefona .E i dejà-vù ?


Ho cominciato ad interessarmi a queste cose leggendo un libro ormai famoso
di Deepak Chopra "coincidenze", il caso per me non esiste.

Alcuni decenni fa Albert Einstein ci ha detto che spazio e tempo non sono condizioni in cui viviamo, bensì modi in cui pensiamo. Einstein ci ha anche detto che ciò che vediamo dipende dalle teorie che utilizziamo per interpretare le nostre osservazioni.
In questo video, Mike Wright spiega come la teoria quantistica e gli esperimenti di laboratorio dimostrino che abbiamo una connessione con qualsiasi persona o cosa con cui interagiamo.


Grazie a questo video sarà possibile apprendere i concetti che permetteranno di modificare non soltanto il futuro, ma anche il nostro passato personale. Wright illustra inoltre in che modo ognuno di noi, in qualità di Osservatore, influenza la realtà. Come facciamo esperienza della vita dipende dalle informazioni che abbiamo per interpretare le nostre interazioni.


Le informazioni contenute in questo video permetteranno di aggiornare il nostro modello personale della realtà e quindi di cambiare il modo in cui vedere il mondo e le proprie esperienze al suo interno.




Le cose che ho imparato dalla vita

La vita è fatta di emozioni e quando
verso una lacrima sento di essere vivo
più che mai .


A volte ci nascondiamo dietro visi duri
e cupi,pensando che gli altri ci rispetteranno
per questa nostra apparente sicurezza ,solo
apparente perchè quello che sei esce fuori
sempre .Non riusciremo mai ad ingannare gli
altri ,magari un giorno o due, poi quello che
sei realmente dentro uscirà .


Se leggendo le parole di Coelho ti uscirà
una lacrima, lasciala andare non trattenerla,
regalala alla vita ,perchè l'universo non sbaglia,
lui sente il tuo cuore, e il mondo a bisogno
oggi più che mai di persone con un cuore .




venerdì 9 ottobre 2009

Siamo dio ?

" La realtà è effettivamente alterata dal suo
osservatore"
Mi chiedo sempre quale grande potere abbiamo ,
siamo divini in quanto manifestazione della 
forza universale,mi piace pensare a  che cosa 
accadrebbe se tutti gli uomini credessero 
all'improvviso di creare un mondo di pace e 
di amore ,sono convinto che uno dei motivi 
per cui siamo qui è quello di creare un  mondo 
meraviglioso .
L'umanità a provato di tutto migliaia di anni 
di prove ,guerre continue, lotte tra popoli ,in 
nome di un simbolo ,una bandiera , un dio ,noi
con il cappellino dorato, ammazziamo tutti quelli
con il cappellino argentato!.Ma vaffa!
Per quanto tempo succederà ancora ?.
Sicuramente verrà il giorno in cui tutti attingeranno
dalla stessa fonte divina,lo stiamo già facendo da sempre
solo che molti non ne hanno consapevolezza.
Questo sarà il pianeta azzurro che attinge 
dalla fonte dell'amore ,sarà l'eden ,il paradiso 
già lo è !

Dire che siamo dio è blasfemo,peccaminoso?

Chiaro se crediamo che Dio sia al di fuori di
noi sarà così,ma se dio è tutto allora noi siamo
Dio .Non mi piace usare la parola Dio perchè
viene collegata subito alla religione.
Qualcuno contesterebbe perchè non Hallà,buddha,
o paperino,e allora vai di nuovo con la guerra.


Comunque sia Gandhi,diceva:
Che importa se ci prendono per sognatori?






Auguro a tutti una vita di amore ,ma proprio a tutti!!!!!!!

giovedì 8 ottobre 2009

Gratitudine Gratitudine Gratitudine

Grazie per le bellezze della natura
Grazie per il mare
Grazie per la musica
Grazie per il sorriso dei bimbi
Grazie per il sole
Grazie per la terra
Grazie per la luna
Grazie per le stelle
Grazie per gli occhi  che parlano
Grazie per la birra fresca
Grazie per i vestiti che possiedo
Grazie per la bellezza dei fiori
Grazie per il vento tiepido
Grazie per i sorrisi
Grazie per quest'opportunità che è la vita
Grazie per l'amicicia
Grazie per la tecnologia
Grazie per essere
Grazie per i misteri della vita e della morte
Grazie per i passi silenziosi sull'erba
Grazie per gli alberi
Grazie per.............................................................
La gratitudine ha un potere IM-MEN-SO!

mercoledì 7 ottobre 2009

Messaggio per un aquila che si crede un pollo

se stai cercando di rinunciare a qualche cosa
perchè credi ti porterà beneficio fallo!
Ma non combattere!.
Cerca piuttosto di dareun valore a questa cosa
ed essa ti scivolerà dalle mani senza che tu
te ne accorga.




Anthony De Mello ricorda che spesso «la vita è quella cosa che ci accade mentre siamo impegnati a fare altri progetti», mentre ce ne stiamo addormentati 
 aspettando che qualcosa succeda. Il suo non è solo un invito, è un grido: «Svegliatevi!».


Con grande umorismo e tanta semplicità, tra parabole indiane, battute, storielle divertenti, ci porta ad aprire gli occhi, a sbarazzarci delle tante etichette che gli altri ci affibbiano e dietro le quali noi stessi talvolta ci nascondiamo, e a prendere in mano ogni aspetto della nostra vita.



La parola chiave è “consapevolezza” e, attraverso un percorso fatto di brevi capitoli da meditare e di semplici esercizi, ci conduce nell’intimità di noi stessi, alla scoperta dei nostri veri bisogni e desideri, e ci aiuta a scoprire chi siamo davvero e dove vogliamo andare. Il suo messaggio è forte e diretto: «Scopri te stesso e riprenditi la vita».


lunedì 5 ottobre 2009

Va tutto male!

(La lettura dei giornali costituisce un vero
problema. Essi non danno la verità ,non ci
si perde nulla non leggendoli) M.K. Gandhi

Premessa : voglio ringraziare Andrea del sito abundantia
da cui ho preso spunto per questo post,mi sembrava doveroso
segnalarlo e soprattutto credo che sia importante mettere in evidenza,
in un momento di negatività come quella che stiamo attraversando,che
leggere e assorbire in continuazione notizie negative forse non da
un quadro completo della situazione. Poi è chiaro che tutto può
essere discutibile e opinabile,ma chi a la tendenza a vedere nero
vedrà solo nero ,chi vede solo bianco …..


Riporto una parte di quello che troverete nel suo sito che è
un estratto dal libro di Jacopo Fo e Michele Dotti 
                                     
                                              Non è vero che tutto va male


Diminuiscono le guerre - Dalla fine della Guerra Fredda a oggi i conflitti armati nel mondo sono diminuiti del 41%: è questo uno dei sorprendenti risultati dello Human Security Report, una ricerca durata ben cinque anni, svolta dall'Università di Vancouver, in Canada, che sfata il "falso mito" dell'aumento delle violenze su scala globale negli ultimi anni. Secondo la ricerca, intitolata Guerra e pace nel XXI secolo, a partire dal 1992 si registra in tutto il mondo una drastica riduzione dei conflitti, dei genocidi e delle violazioni dei diritti umani. Già all'inizio del 2005, uno studio dell'Università del Maryland aveva segnalato il recente declino del numero delle guerre, al contrario della percezione diffusa. Ma i risultati dell' Human Security Report, la prima e più completa ricognizione sulle guerre combattute dal 1946 a oggi, vanno oltre e ci svelano un gigantesco crollo del numero di guerre internazionali e delle guerre civili e, di conseguenza, anche dei genocidi e delle vittime in generale.
Tra il 1981 e il 2001, le crisi internazionali sono crollate di oltre il 70%. Il numero delle vittime di genocidio e di pulizie etniche è crollato dell'80%, malgrado i massacri che hanno insanguinato Bosnia e Ruanda verso la metà degli anni Novanta. La media dei caduti in un singolo conflitto bellico è diminuita enormemente, dai 37.000 del 1950 ai 600 morti del 2002. Il traffico internazionale di armi, tra il 1990 e il 2003, è sceso del 33%. (Questo non significa, purtroppo, che sia diminuita in parallelo anche la spesa mondiale per gli armamenti, che è anzi aumentata: dagli 800 miliardi di dollari del 1998 ai 1200 di oggi.)


"Inoltre, a partire dagli anni Novanta è emersa, grazie alla spinta delle opinioni pubbliche occidentali, l'idea da parte di molti Stati membri dell'ONU di un ‘diritto di ingerenza' umanitario nei conflitti locali per evitare le violenze contro i civili. Questo ha portato a un allargamento del fronte di impegno dell'ONU, cui ha corrisposto una diminuzione del 40% delle guerre civili nel mondo a partire dalla metà degli anni Novanta ad oggi. E, negli ultimi quindici anni, sono stati risolti mediante negoziato più conflitti interni che nei due secoli passati" (da Italia-ONU: 50 anni, dossier a cura del Servizio Stampa e Informazione del Ministero degli Affari Esteri, Ed. Voices, Milano, febbraio 2006).







Siamo di fronte a un libro planetario e, con sorpresa, constatiamo che "diminuisce la povertà; cala l'analfabetismo; si riduce il lavoro minorile; diminuisce la fame; diminuiscono le guerre; si allargano le foreste; l'aria è sempre più pulita...".

Riconoscere che il mondo non è messo bene, come lo documentano i rapporti delle Nazioni Unite, è ben diverso dal dire che sta peggiorando, come si sente ripetere ogni giorno da chi vuole gettarci nel pessimismo e nel disimpegno.
In molti settori il mondo sta migliorando! Come e perché, ce lo dimostrano gli Autori, con un'analisi attenta e ben documentata, capace di ravvivare la fiducia nel cammino e di invitarci - con un pizzico di ironia - a scoprire come possiamo, insieme, migliorarlo ancora di più.

"Fa più rumore un albero che cade... ma noi abbiamo scelto di raccontarvi la foresta che cresce!"


sabato 3 ottobre 2009

Rifugio nell'infinito

Ogni nostra singola particella interagisce con quelle che costituiscono l'universo.
Che immenso potere abbiamo?
E' solo la paura che blocca tutto!!!!!!
E' L'amore la forza più grande!!!!




Amen