lunedì 12 settembre 2011

Smettila di lamentarti






L'articolo che segue è stato pubblicato con il consenso della fonte
che è puoi vedere cliccando quì


Vogliamo giungere in fretta all'apertura del Cuore e alle emozioni
superiori che sono Gioia e Amore incondizionato? Allora cominciamo
a lavorare sul non giudizio e soprattutto sul non LAMENTARCI! Lo
sforzo di non lamentarci ci permetterà di accumulare enormi quantità
di energia che farà esplodere, ad un certo punto, il nostro Cuore.

Sforziamoci dunque di non lamentarci e questo ci porterà al Risveglio.
Quando parlo di non lamentela, mi riferisco a qualsiasi cosa, perchè il
nostro sport preferito e lamentarci in continuazione. Ci lamentiamo se
piove, se fa troppo caldo, se c'è traffico, se non troviamo parcheggio, se
il lavoro va male, se abbiamo qualche dolore o malattia, sul nostro datore
di lavoro, se non troviamo lavoro, se non si arriva a fine mese, per i polici
che guadagnano troppo, perchè ci governa Berlusconi, come se ci governasse
qualcun'altro sarebbbe tutto diverso...

dei colleghi, dei dipendenti, del partner, dei nostri figli che non ci pensano,
dei nostri genitori, degli extracomunitari, dei razzisti, di quelli che arrivano
in ritardo, del meccanico che ci ha rubato i soldi, del fisco, dei governi appunto
che nasondono la verità, del Nuovo Ordine Mondiale, degli alieni, del sistema
sanitario corrotto, dei banchieri... Questa è la nostra vita: una lamentela continua
che ci costringe ad attirare vibratoriamente proprio quelle situazioni che ci danno
più fastidio, in quanto nel mettere attenzione su di esse, forniamo loro ulteriore
energia, materializzandole nella nostra vita.


Noi siamo dolori in cerca di una causa, viviamo costantemente in uno stato
di perpetua insoddisfazione interiore e di conseguenza trascorriamo la nostra
esistenza attribuendo a cause esterne la nostra insoddisfazione, attraverso l'uso
della lamentela, quella più devastante, perchè consiste nell'esprimerla all'esterno
con le conseguenze che possiamo immaginare. Quindi, non giudichiamo, non
lamentiamoci, non spettegoliamo, non parliamo male di nessuno, perchè nello
sforzo di non lamentarci di situazioni che comunque abbiamo creato e richiamato
a noi, si nasconde l'accettazione di tutto ciò che è... e viviamo nell'istante
presente, invece che nello spazio-tempo, fonte delle nostre sofferenze!



Ho voluto aggiungere il video che segue per far capire che mentre ci lamentiamo
non possiamo di certo contemplare le cose belle che ci circondano ,il lamentoso 
cronico non si soffermerà mai ad apprezzare la bellezza che lo circonda ,perchè 
non la può vedere.

Quindi ora svuota la mente, concentrati sulla musica e sulle meravigliose 
immagini e .......GRATITUDINE a milleeee:)).

Namastè





4 commenti:

erborista1 ha detto...

Ciao Marco,post molto appropriato,che evidenzia come l'uomo sia caduto vittima del sistema odierno,tutto orientato verso la critica negativa.Siamo talmente aggrovigliati in questa matassa,che se parliamo di argomenti positivi,veniamo quasi emarginati dalla massa.Ti auguro una buona giornata

MARCo ha detto...

@erborista1

Infatti ,dici bene quando dici che se parli di cose positive vieni quasi emarginato,ma personalmente preferisco essere ottimista e avere torto piuttosto che pessimista e aver ragione,come diceva Einstein e ci aggiungerei che ogni tanto anche gli ottimisti anno ragione,ma aver ragione non è la cosa fondamentale per me. La cosa importante per me è continuare a portare positività gratitudine e ottimismo nella mia vita e nella vita di tutti quelli che vengono in contatto con me,ormai è la mia missione.

Ciao,grazie.

Namastè

Sara ha detto...

Il post non ha bisogno di commenti, è talmente vero che aggiungere qualcosa lo si rovinerebbe!
Ma voglio confermare che si, la positività emargina, non si fa parte della massa e perciò si è tagliati fuori!
Ma anche a me poco importa, meglio felici e soli che tristi in triste compagnia!

Un abbraccio ad entrambi!!
:-)

MARCo ha detto...

@ Sara

Vabbè intanto qui siamo in tre ,e i simili si attraggono no?!.

Che te dico Sara.....continua così che vai forte :))

Ciao alla prossima.

Namastè