martedì 19 luglio 2011

Riflessione di gratitudine-il pane




Sono 48 anni che sono in questo mondo(mamma mia quanti :))
non ricordo sia mai mancato il pane sulla mia tavola,sono nato
in un'epoca straordinaria ,certo di cose pessime
se ne posso vedere ovunque e molte sono proprio il
frutto di questa superficialità che non tiene più 
conto di niente.

Oggi voglio ringraziare,come faccio ormai da anni
ogni mattina con grande consapevolezza.

Molti non possono avere questo oggi ne domani . 
Ringraziare mi sembra una forma di rispetto anche nei
loro confronti.

Quante sono le cose buone e positive che accadono ogni
giorno  a cui non si da più il giusto valore?
O forse il valore di cose come il pane è solo soggettivo?

Namastè



8 commenti:

Unknown ha detto...

...la consapevolezza in ogni gesto...se riusciamo in questo ci verrà naturale anche dire grazie per ogni piccolo dono che giunge a noi..grazie per la riflessione..un raggio di Sole per Te..
Dandelìon

MARCo ha detto...

@ Gennaro

Grazie ,ricambio volentieri .

Un saluto ,con i complimenti per i tuoi blog ;)

Namastè

MARCo ha detto...

@ dandelion67

Sono ovviamente d'accordo con te,noto che prestando attenzione alle piccole cose quotidiane e dando un valore grande a queste,l'esistenza diventa moolto piacevole e non serve neanche sforzarsi più di tanto,perchè abbiamo davvero di più di quello che pensiamo di vedere ogni giorno.

Grazie a te ;)

Buona giornata.
Namastè

erborista1 ha detto...

Hai ragione Marco,abbiamo perso le buone abitudini,come quelle di essere grati all'universo,per le cose che ci regala.E il pane ne rappresenta il simbolo.Ammetto di essere fra quelli che,quando si siedono a tavola,non dicono una preghiera di ringraziamento,ma una cosa è certa,non ho mai buttato via un pezzo di pane,anche se duro e questo l'ho sempre insegnato anche a mio figlio.Buona giornata

MARCo ha detto...

@Erborista1

Ormai per me è diventata un'abitudine ringraziare prima di iniziare a mangiare,ma è una cosa che non ho sempre fatto.
Trovo che questa "Pratica" mi faccia notare quanta abbondanza c'è nella mia vita.

Ciao
scusa per il mio ritardo nella risposta al tuo commento.

Buona giornata. :)

ELE ha detto...

Felice nuovo giorno Marco,grazie per la tua visita e per aver lasciato traccia di te nel mio angolo di pace.
Il pane, come l'acqua e vità.
38 primavere son passate da quando mia madre mi ha dato l'opportunità di vedere la luce di questa meravigliosa terra.
Crecendo dopo lo svezzamento, il pane è stato mio compagno fino ad oggi. Mi piace un sacco sentirne il profumo appena sformato e credo sarà sempre così, al punto tale che ho imparato a farlo da me, anche se non sempre è un impresa che mi riesce con facilità.

Una riflessione corretta la tua. Sai cosa non sopporto? L'idea che il pane possa essere buttato in pattumiera. Mia madre mi ha insegnato che può essere usato in molti altri modi anche se non è più "fresco" di gioranta...
Difficilmente avanza sulla nostra tavola, ma quando succede, viene riutilizzato in altri modi, mai e poi mai sprecato.

MARCo ha detto...

@ Ele

A casa mia non si butta molto pane e comunque quello che avanza lo diamo ad un nostro vicino che lo a sua volta lo da alle galline,ogni tanto ci porta delle uova fresche ,è una cosa bella un pò come una volta.

Qualche volta facciamo la panzanella oppure i canederli,mmmmmmh che buoni:)

Grazie di nuovo per la tua visita ,ti auguro pace, amore e una radiosa vita.

Namastè

Unknown ha detto...

...buongiorno Marco ed Ele...dunque anche da te Marco, ancora resiste nel tempo questo scambio naturale. Io mi son trasferita dal centro alla campagna proprio per rivivere queste abitudini di un tempo...sereno inizio del giorno ad entrambi illuminato dal sole che è già alto qui..
Dandelìon