SUICIDI E CRISI: dovremmo far capire alle persone quanto è
importante togliere potere
al denaro. E non togliere il denaro a
l potere... In molte vite vicine a
noi, o nelle nostre stesse vite, il
dramma è il denaro.
Togliere potere
al denaro vuol dire uscire dalla lamentela e prendersi
la
responsabilità della propria vita, fare scelte che portino a questo
risultato. Non ascoltare più (anzi smascherare) i messaggi di paura
e
controllo che arrivano dai media.
Sentirsi in equilibrio anche andando a dormire sotto un ponte
(tanto non succede, se non ne abbiamo paura).
Questa è la chiave del nostro miglioramento.
Osservarsi su come abbiamo gestito e gestiamo i soldi.
Ricordarsi che i soldi non sono altro che il simbolo della nostra
ENERGIA PERSONALE.
Tutto migliora, sta già succedendo.
Il proprio potere personale (e quindi la conoscenza della nostra
energia interiore) è alla base del riconoscere che DECIDIAMO TUTTO NOI.
Quindi possiamo iniziare ad agire di conseguenza.
Soprattutto con amore farlo capire a chi soffre.
Far viaggiare le informazioni giuste, cioè quelle che avendo fiducia
tutto si sistema! (Fidarsi della vita richiede un impegno interiore
che
non tutti vogliono assumersi, meglio lamentarsi).
Mostrare il cambiamento portando il nostro esempio.
Si può vivere di poco e scoprire che è già tantissimo.
Chi si lamenta o pensa che i politici siano la colpa di tutto... non ha
compreso ancora che è il pieno responsabile della sua vita e il
governo, la chiesa e i capoufficio sono solo un riflesso di come ci si
comporta nella vita di tutti i giorni.
Chi si lamenta è invischiato in un meccanismo nel quale perirà velocemente.
Ma in ogni momento può prendersi la responsabilità e invertire la rotta.
Nessun commento:
Posta un commento